martedì 20 aprile 2021

The Falcon and the Winter Soldier s01e05

Penultima puntata.

E sto tergiversando come una dannata.

Ci sto girando intorno da venerdì mattina. 



È stata una puntata magnifica e ho paura di rovinarla con i miei deliri idioti.

A seguire SPOILER, ergo, se non l'avete vista, ripassate più tardi. 

Indovinate un po'? Ho pianto per tutto l'episodio, non l'avreste mai, mai immaginato.

È stato veramente un episodio intenso. C'era parecchio da digerire e, onestamente, chi ha ancora qualcosa da dire sui contenuti Marvel, per cortesia, vada pure a guardare i Teletubbies


Partiamo da Captain Karen, niente, non ce la fa. Omemmerda rimane. Se pensavamo che avesse scavato il fondo nella scorsa puntata, in questa fa pure peggio. Il miglior ritratto dell'America Trumpista e White Supremacist. 

L'arroganza di questo individuo è veramente ripugnante, onestamente mi disgusta più lui di quasi tutti i vecchi villain messi assieme. Pure Thanos mi fa meno schifo di lui (scusatemi se l'ho già detto nei post precedenti, ma volevo ribadire il concetto)



No zio, non sei Captain America, non lo sei MAI stato. Sei una merda secca al sole, sei un lurido fascista. (semicit.) 
Non è che perché sei biondo con gli occhi azzurri e ti sei fatto un paio di anni nell'esercito allora sei Cap. Ne devi mangiare ancora di cereali sottomarca. 


Qui ho urlato, ma male male. Ho sentito il dolore fisico delle ali strappate. SEI UNA MERDA. L'unica cosa buona di questa scena è stato l'outcome. Quel "Keep 'em" di Sam a Torres ci fanno veramente ben sperare in un passaggio di staffetta e dopo il nostro nuovo Cap (quello vero, ergo Sam Wilson) avremo il nostro nuovo Falcon


John Walker, tu non sei come Steve, tu non sei come Bucky. Tu ti devi solo cavare dal cazzo, perché tanto te sei utile come un asciugacapelli in pieno Sahara. 



A questa scena, dopo essermi incazzata per il parallelismo delle martellate con Tony, ho riso. Ho riso tanto. D'altra parte un Captain America versione Wish può solo avere uno Scudo versione Wish.

Bonus: l'introduzione di un nuovo personaggio: Contessa Valentina Allegra de Fontaine, interpretata dalla magnifica Julia Louis-Dreyfus. E ovviamente la curiosità sparata a mille: Thunderbolts in vista? La vedremo interagire con  Fury?
Se siete ignoranti come me nell'area fumetti, la sua pagina Wiki potrebbe tornarvi utile. 




Andiamo avanti.

Salutiamo il nostro amico DaddyZemo, che invece di andare in Wakanda, se ne va al Raft. Il che mi/ci fa pensare che non sarà l'ultima volta che lo vedremo. 
Insegna ai criminali come ballare. 


Questa è stata una puntata Sam-centrica e soprattutto per questo motivo mi trovo in difficoltà ad elaborare.
Faccio fatica perché sono una persona bianca e non posso e mai potrò capire certe dinamiche e certi sentimenti e probabilmente è per questo motivo che, però, l'ho apprezzata tantissimo. Perché finalmente si dà spazio a punti di vista diversi da quello standart bianco-centrico. Che la vita non funziona allo stesso modo per tutti indistintamente ed è ora rendersene conto e dare spazio a queste nuove occasioni di imparare. È ora di dare voce anche a questi sguardi diversi. 


Sam torna da Isaiah Bradley ed è in questa scena che il doppio standard di come vengono giudicate persone bianche e persone nere ti arriva dritto in faccia. Isaiah ha fatto determinate cose che ha fatto anche Steve. Steve diventa un eroe senza tempo, Isaiah viene sbattuto in galera, torturato. 
Ed è più che legittimo che lui consigli a Sam di lasciar perdere lo scudo e quel nome.
Ma per Sam è tutto più complicato: le cose per la comunità nera non sono chissà poi quanto cambiate, ma in un certo senso si sono evolute e da parte sua c'è veramente tanta voglia di cambiamento.

Tornare alle proprie radici è forse la soluzione migliore per schiarirsi le idee.

Le varie scene in Louisiana sono profonde. E bellissime. 

E Bucky chiede scusa, 


La sequenza del training è epica. 


Guardatelo, è suo questo scudo. 

E, forse, sono le piccole cose, i piccoli gesti, che ti fanno capire che è ora di cambiare.




(Non sto piangendo, ho solo una trave nell'occhio)

💜

Veloce shout out a Bucky, che finalmente vediamo sorridere e soprattutto dormire su qualcosa di morbido. 

Again, non sto piangendo, è la stessa trave di prima.

Bonus points a Bucky-Provola:




Non so se sono pronta ad affrontare l'ultima puntata per due motivi: 1. perché è l'ultima puntata, 2. perché succederà l'ira di Dio.

PS: ho volontariamente ignorato Sharon, io ci provo a capirle certe cose eh, ma oh, non ce la faccio proprio a farmela piacere.














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