Potrei mettermi a snocciolare le scuse più assurde o (più o meno) realistiche, ma probabilmente finirei nel duemila mai a elencarle.
Provo a difendermi con una sola di queste: ho lasciato l'Italia e mi sono trasferita a Londra, almeno momentaneamente. Io spero che da temporanea la situazione diventi permanente, facendo un salto al di là della transenna. Ma questi sono sogni e speranze, lasciamoli da parte per altri contesti.
Cosa ci faccio a Londra? Lavoro come ragazza alla pari (per chi non sapesse di cosa sto parlando: una famiglia mi ospita e mi dà una piccola paga settimanale, io in cambio aiuto con le faccende di casa e soprattutto con le tre pesti che girano per casa - per inciso, tutti e tre maschi, piccoli fanboy di Star Wars crescono).
Come passo il tempo libero a Londra? Principalmente mi vedo con le mie amiche, occasionalmente vado a premiere o becco celebrities per strada *partono risate registrate*. Insomma, pseudo nerd ero in Italia, pseudo nerd sono rimasta a Londra. Anzi, forse sono peggiorata perché la mia amica Pizzi mi ha introdotta al magico mondo di Star Wars (ci sono anche altre motivazioni, se volete leggerle, andate qui) che è un po' l'apice supremo del nerdismo.
Insomma, posti diversi, stesso disagio (con l'aggravante che qui è più facile arrivare alle star).