mercoledì 18 aprile 2018

Quando c'è Marvel... c'è disagio

È arrivato quel periodo dell'anno... Quando esce un film Marvel, anzi peggio quando esce un film Marvel collettivo. Tra l'altro questo periodo dell'anno non arrivava da due anni, quindi capirete il disagio come sta messo.
Un po' come una pentola a pressione o peggio un vulcano: più lo tieni in tensione, peggio è quando lo lasci sfogare. Per carità, tra Captain America: Civil War e Avengers: Infinity War di film ce ne sono stati a sufficienza, ma sono riuscita sempre a mantenere un certo contegno (a parte quel paio d'ore ad aspettare il cast di Black Panther, in cui non ho guadagnato niente se non una bella quasi-influenza).

Sapevo già di non avere la possibilità di incontrare Chris Evans, perché è impegnato a Broadway con Lobby Hero e vorrei aggiungere meno male, altrimenti i picchi di delirio avrebbero superato quelli degni dell'Everest che sono stati effettivamente raggiunti nel fine settimana della promozione di IW.

Speravo in Robert Downey Jr. ma nonostante fosse stato a Londra praticamente fino allo stesso giorno dello screening promozionale, non si è materializzato.

Dunque, quando ho visto il nome Sebastian Stan sulla lista degli ospiti, è scattato lo stato di disagio.