martedì 22 ottobre 2013

A proposito di commenti e serie tv

Da una manciata di settimane mi sto autoilludendo che alcuni di voi si stanno chiedendo come mai non faccio più i commenti post-episodio come facevo la scorsa stagione per Once Upon A Time e Glee (finché non mi sono scocciata).
Sembrava, anzi, che avessi ricominciato con quel capolavoro che si chiama Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D. e invece.

E invece mi sono fermata, fondamentalmente mio malgrado viste le belle sorprese che la real life mi sta riservando, e ho riflettuto sul da farsi.

La mia situazione telefilmica è diventata così grave che sta diventando insostenibile.


giovedì 10 ottobre 2013

Giovedì Gnocchi: Luca Argentero

Dopo la settimana di pausa forzata causa influenza di sta cippa, pensavo che in quasi un anno di Giovedì Gnocchi sono stata piuttosto razzista con quelli di casa nostra.
E lo so che il fascino esotico, magari British, ha il suo appeal e tutte rimaniamo stregate quando vediamo un occhio ceruleo o sentiamo un accento vaporizzamutande.
Però, dai, qualche bel manzetto ce l'abbiamo anche noi in madre patria.

E' dunque grazie a questo contorto (?) ragionamento che sono arrivata a scegliere il giovinotto di quest'oggi.
Quindi salutiamo lo Gnocco Italico Fratellonzo: Luca Argentero.


Direi che ha aspettato anche troppo, un elemento del genere. Che dite?
Avviso all'utenza, questo è uno di quei post che potrebbe contenere centimetri di pelle in esposizione.

lunedì 7 ottobre 2013

Fangirl, Way of Life - Carmen

Uno dei vari compiti della fangirl, specialmente se questa è appassionata di musica, è andare ai concerti.

Coloro che hanno a cuore una band e/o un artista italico, hanno un po' più fortuna a calarsi meglio nel ruolo di groupie, perché vuoi o non vuoi, il concerto una tantum allo stadio o alla sagra della salsiccia arrostita viene fuori almeno una volta l'anno.
Per le fangirl, invece, che hanno a cuore artisti dal passaporto non tricolore, assistere ad un concerto diventa un'impresa. Anche perché raramente l'Italia viene cagata nei World Tour e quando succede la caccia al biglietto diventa più sanguinosa degli Hunger Games.

Oggi, dunque, lasciamo da parte gli attori e i red carpet e leggiamo la fantastica esperienza di Carmen, che era nella folla in delirio, lo scorso 6 Luglio, dello stadio Olimpico di Roma per i Muse.