lunedì 30 dicembre 2013

Tiriamo le somme di questo 2013...

In un certo senso è d'obbligo fare questo tipo di post a fine anno.
Si fanno bilanci e consuntivi dei 365 giorni appena passati.

Non mi tiro indietro, anche se, non sto passando un periodo gaio e gioioso e la voglia di scrivere è sempre risicata, ma quella è un'altra storia e non ci interessa in questa sede. Qui si parla solo di vita da fangirl!

Da dove partiamo? Uhm, sì.
All'inizio dell'anno avevo fatto una piccola lista di buoni propositi per il 2013.



Ad occhio e croce direi che almeno qualcuno sono riuscita a portarlo a termine.


Ma partiamo da quelli falliti (che sono, ovviamente, quelli più numerosi):

- Niente concerto dei Muse, si sono limitati a Roma e Torino e la sottoscritta non è potuta muoversi. Ho scoperto, forse anche tardi, che i Placebo hanno fatto una data a Bologna. Sono mesi che mi mangio le mani per non esserci potuta andare, maledetto status di nullatenente!

- Niente tweet da Colin O' Donoghue, non ci siamo mai sincronizzati con gli orari.

- Due film a settimana? Non proprio. Ho fatto settimane senza guardarne, poi magari in un giorno ne ho guardati anche tre. Però, facendo due conti, avrei dovuto guardare 104 film, potete scorrere la lista di quelli che ho visto, non li ho contati, ma di certo la cifra non ammonta a tanto. SHAME ON ME.

- Non sono riuscita a smaltire la lista dei libri che avevo in arretrato, anzi, ora che ci penso, ho letto proprio poco quest'anno. No, le fan fiction non contano.

Poi ci sono questi due punti che sono un po' ambigui, non so se inserirli in quelli falliti o in quelli rispettati.

- Non andare in ansia per Catching Fire e City of Bones. Sicuramente per il primo, in ansia ci sono andata, eccome. Per il secondo, l'entusiasmo mi si è spento un sacco leggendo commenti e vedendo le still, infatti sono andata al cinema che ero più che tranquilla. In compenso sono andata in ansia per Iron Man 3 e Thor: The Dark World. Ma questo è un discorso a parte.

- Incontrare qualcuna delle mie fav celebrities. Bè, a conti fatti, Jennifer Lawrence l'ho vista, anche se non l'ho potuta avvicinare... Poi tra pochi soldi, BIDONATE CLAMOROSE (CHRIS, MI LEGGI?) e tweet a posteriori (Mark Salling, mi leggi?), qualcuno me lo son perso.

Poi ci sono anche pochi punti rispettati:

- Continuare le mie serie tv. Anzi, non solo ho continuato a guardarle, Glee a parte, ma quello non fa testo. Ne ho aggiunte altre, mi sento molto proud per questa faccenda.

- Mantenere in vita questo blog. E' vero che ultimamente sto latitando e parecchio, ma è sempre per colpa di quel discorso lì, quella real life che mi ha fatto vedere i sorci verdi. Ma in fondo, sono qui a scrivere e siete lì a seguirmi e non posso far altro che ringraziarvi. Ne avete di pazienza e di stomaco.


Ma ci sono altre cose che sono successe in questo anno da fangirl.

Ho iniziato a scrivere fan fiction. Mi sono fatta coraggio, ho affrontato i miei demoni (maestre e professori di italiano che per anni mi hanno ripetuto che non so scrivere) e ho mandato tutti a fare in culo e ci ho provato.
E' vero, non sono certo Manzoni, però trovo che sia un buon esercizio per stimolare la mia immaginazione e darmi un minimo di ordine mentale e mettermi alla prova con una cosa che mi piace tanto qual è la scrittura.

Sono caduta in un vortice pauroso. Il fandom di The Avengers.
Se esattamente un anno fa mi avessero detto: "Da qui ad una manciata di settimane diventerai ossessionata da supereroi." Avrei riso loro in faccia.
E' un po' colpa di questo blog e i suoi Giovedì Gnocchi se tutto questo è successo.
Guarda un film per Chris Hemsworth, guarda un alto per Sebastian Stan ed eccomi lì, incastrata tra un Mjolnir, uno scudo di vibranio e un Reattore Arc.
Per non parlare della mia ossessione per Chris Evans, che meriterebbe l'ennesimo post a parte e che ha portato all'esasperazione me e soprattutto chi mi sta accanto.
Vi dico solo che pure mia mamma, che dopo cinque anni non ha ancora capito la differenza tra Robert Pattinson e Taylor Lautner, mi chiama per dirmi "Metti su tot canale che c'è quello che piace a te, quello che fa Captain America.". NON HO ALTRO DA AGGIUNGERE.

E poi, la nota triste. Questo 2013 mi ha portato via Cory Monteith e Lou Reed, non so se riuscirò a perdonarglielo mai.

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