venerdì 19 luglio 2013

Giovedì Gnocchi: Brad Pitt

Oggi mi sono dimenticata per ben due volte che giorno fosse.
Non so se è perché domani invecchio o perché fa troppo caldo o perché le vicende degli ultimi giorni mi abbiano frastornata più di quanto io non sia già.
Ad ogni modo, è giovedì e onoriamo questo giorno.

Oggi diamo spazio al vintage che non fa mai male.
Facciamo largo agli Gnocchi Vintage all'Angiolina: Brad Pitt.


Sicuramente Ersy ci lascia le penne per il terzo Giovedì di fila, ma ne vale la pena, no?

Warning: pelle, tanta pelle. Se siete vegetariane, il post, per voi, finisce qui.

Attualmente al cinema con World War Z, Brad Angelino Pitt, bene o male, è passato dai sogni zozzi di un po' tutte quante.
Inoltre, alzi la mano chi non ha mai sentito dire o detto la frase "Non sei/sono mica Brad Pitt", perché da decenni ormai è un termine di paragone fisso per quanto riguarda la bellezza maschile, e non dite di no perché mi metto a ridere.

Quest'anno, poi, compie cinquant'anni, e ditemi voi come dobbiamo fare ad affrontare i nostri ormoni che il suddetto ci rivolta contro esattamente allo stesso modo (se non pure peggio) di quando ne aveva esattamente la metà.

Anche lui, ahimè, come anche un po' Johnny Depp, soffre della sindrome di Leonardo di Caprio: nonostante possieda delle indubbie qualità attoriali, un premio di quelli grossi (magari Oscar) manco a pagarlo a peso d'oro, il Golden Globe per l'Esercito delle 12 Scimmie forse l'ha preso per sbaglio.

Ma vi lascio i soliti link utili di Wiki e IMDb per le ricerchine biografiche.

Ah, giusto per la cronaca, anche se di solito non parliamo di vicende personali in questa rubrica, io resterò sempre fedele al Team Jennifer ora e nei secoli amen.

Qui il curriculum è davvero chilometrico, quindi mi perdonerete se mi perdo per strada qualche pezzo, ma se dovessi tenere tutto in considerazione, poi mi tocca farne dieci di post (e, perdonatemi la sfrontatezza, ma di solo Chris Evans si può permettere il lusso dei doppioni *si ripara con lo scudo di Captain America dal lancio di pomodori e uova marce*)

Tipo, quelle un po' più giovani dentro come me se lo ricorderanno in Dallas...

Che boccuccia di rosa
... o in 21 Jump Street (Gionni Depp non vale come risposta)?


Partiamo dal principio, ovvero Thelma e Louise.
Geena Davis è stata oggetto di una delle più violente ondate di invidia della storia del cinema, a mio modestissimo parere.
Tra l'altro, mentre cerco le immagini, mi spunta fuori questo trivia: "Per le scene di sesso tra Brad Pitt e Geena Davis, Ridley Scott aveva chiesto una controfigura per l’attrice ma quando lei lo ha saputo ha insistito che non era necessario.[1]"
Punto primo: Ridley Scott è scemo. (Oppure semplicemente aveva una cotta segreta per la Davis ed è stato mosso da un impeto di gelosia.)
Punto secondo: Geena Davis NON è scema.




Ma sulla ribalta lo porta Seven, dove interpreta il detective David Mills; dove bretelle, cerotti e lacrime ci hanno fatto passare le pene dell'inferno...




Dopo Seven, passiamo ad un altro sette, quello degli anni in Tibet.
Uno di quei film che non finisce mai, che personalmente mi mette pure l'ansia, ma alla fine un occhio ce lo butti sempre, perché Angelino col capello platinato fa sempre la sua (s)porca figura:




Poi c'è quell'altro grandissimo polpettone di Ti Presento Joe Black, un altro di quei film che guardi nonostante tutto e dove un cucchiaio di burro di arachidi ti costringe ad alzarti ed andare a fare un cambio di biancheria intima per mantenere quel briciolo di dignità che forse forse, sotto sotto, ti rimane ancora.
E dove, dopo averle tirato le madonne in tutte le lingue del mondo pensi che in fondo, Claire Forlani è una di noi.




Ma è il momento di Tyler Durden e Fight Club, aggiungere commenti a questo film risulta totalmente inutile, visto che parla decisamente da solo, e poi si sa qual è la prima regola del Fight Club.





E qui arriviamo al dunque. Farei un minuto di silenzio preventivo per tutte le ovaie e tutti i neuroni che non sopravviveranno alla (ennesima) visione di questi frame. Di che parlo? Ma di Troy, ovviamente.
Quella di Achille Pitt è sicuramente una delle migliori entrate in scena della storia del cinema muto, sonoro, in bianco e nero, a colori, insomma sì, della storia del cinema dal 1895 ai giorni nostri.








Un veloce salto con i vari Ocean's 11, 12 e 13. Uno a testa così accontentiamo la par condicio.




E poi c'è Il Curioso Caso di Benjamin Button, film che ci conferma quanto Angelino sia figo, sia che nasca vecchio e muoia bambino o viceversa. E soprattutto, film che ha definitivamente sdoganato il concetto di MILF.






Concludiamo questa veloce carrellata sui film di Angelino con Bastardi Senza Gloria, sempre per quel discorso che anche se la divisa non ti affascina, quando la indossano quelli giusti, ciao, mondo, è stato breve ma intenso! E, soprattutto, gli perdoniamo l'italiano di Buddy Valastro.






Dunque, passiamo alle foto a random.
Sicuramente dimenticherò qualche foto, vi chiedo scusa già da ora.
Anche se, certe foto del 1995 non me le scordo proprio. Se eravate nate e vi era capitato Novella 2000 per le mani, ricorderete perfettamente di che cosa sto parlando.

Il Pitt non ci ha fatto mancare nulla, capelli lunghi, capelli rasati, barbato, sbarbato, baffi. Insomma, un vero gentiluomo, ci ha accontentate tutte.


























Questa la mettevano sempre su Cioè come poster o come adesivo, la porterò sempre nel cuore.




Eh lo so, lo so che avrò saltato settordici photoshoot e non ho messo Vento di Passioni e Intervista col Vampiro, ma se continuavo, diventava giovedì prossimo!!! Per farmi perdonare, se cliccate qui trovate 255 gif, buon divertimento!

E così Shin vi dice ciao!






7 commenti:

  1. scusa ma a quest'ora non riesco a lasciare un commento sensato, voglio solo morire affogata nella bava e a corto di mutande, perchè mio marito me le ha fatte liquefare tutte

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  2. penso che l' unica cosa che possa riassumere tutte le stronzate che dico è GPOY Geena Davis GPOY!!! lei si che è una di noi MA UNA DI NOI FURBA, COL CERVELLO, E CO LA POSSIBILITà DI FARE QUELLO CHE TUTTE NOI VORREMMO FARE VERAMENTE...trombarselo..anche se per finta ma cmq toccare centimetri di pelle ben cesellati e sodi e GAH...non c ho la forza di aggiungere altre idiozie senza senso perchè il GPOY qui sopra riassume tutte le fantasia erotiche e i desideri nascosti che il bel PANE PITT ci ha fatto fare negli anni ahahhah

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  3. fede giù le mani da marito, lui non si condivide :D

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  4. Ti giuro, anche qua a casa mia oggi non riuscivamo a capire che giorno era! OMMIODDIO, un'epidemiaaaaa!

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    1. E' colpa di questi signori che ci scombussolano tutto xD

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