Appreciation Post: Guyliner

Eh buonsalve!

Stasera salto fuori con un argomento nuovo.

Non contenta del Giovedì Gnocchi, con questo post apro una nuova rubrica su coloro che fanno andare su di giri i nostri ormoni e arricchiscono le casse dei negozi di intimo.

Oltre ai giovanotti, ci sono anche tanti piccoli particolari, soprattutto di stile, che ci fanno mandare fuori di testa e su cui spesso si fangirla.

Sto facendo un'indagine a riguardo, e stanno saltando cosine molto interessanti.

A giorni proporrò anche un sondaggio sulla pagina Facebook, quindi, se non lo avete già fatto, cliccate su Mi Piace, così da tenervi aggiornati.

Senza troppi preamboli, che non sono il mio forte, introduciamo l'argomento di oggi: il Guyliner, ovvero quello che i comuni mortali chiamano matita nera per uomo.

A quanto pare, stando a vari discorsi con amiche fangirl, ma anche non, è saltato fuori un certo apprezzamento per questo particolare dettaglio.

Certo, non è per tutti e non è da tutti, ma sfido io a resistere ad una leggera linea nera che contorna un occhio chiaro. Magari accostato ad una barbetta incolta e un capello selvaggio.

Spariamo le cartucce pesanti subito, così all'inizio... magari quelle meno convinte, si decideranno.

Quando dico matita nera maschile, a cosa pensate subito? BRAVE! Ai pirati!

E chi sono i pirati più fighi che vi vengono in mente, così su due piedi? BRAVE DI NUOVO.

Un certo Jack Sparrow:

E un certo Killian Jones, per gli amici Captain Hook:

Vi pare poco?

Il guyliner sembrerebbe una prerogativa dei musicisti, che si sa, rispetto agli attori si possono permettere una certa estrosità.

Andando a memoria, uno dei primissimi (se dico castronerie, as usual, fatemelo sapere) ad apprezzare l'occhio nero è David Bowie, che dopo le massicce dosi di cerone del suo Ziggy Stardust, continua a non denigrare un po' di 'make up':

Anche negli anni 80 c'è un certo sfoggio di kajal, specialmente tra i New Romantics, e Robert Smith dei The Cure ne è porta bandiera (non ha abbandonato la pratica neanche ora a distanza di 30 anni).

Passando agli anni '90, lo sfoggio del contorno occhi non è stato accantonato, e personalmente, ho anche memoria di qualche esempio in più.

Tipo Lenny Kravitz:

Billy Joe Armstrong (anche lui tutt'ora praticante):

E dulcis in fundo Kurt Cobain:

Negli anni 2000, non mi viene in mente alcun esempio degno di nota (ce n'è uno clamorosissimo, ma mi rifiuto di inserirlo in mezzo a questa bella gente).

A livello cinematografico/televisivo come siamo messi? A parte gli amici pirati già citati, per le amanti di Buffy è doveroso ricordare Spike - James Marsters, che mi ricorda tanto Billy Idol, altro cantante massiccio consumatore di matita...

E poi è doveroso ricordare Velvet Goldmine, il tripudio del Glam Rock, con quei due begli elementi di Jonathan Rhys Meyers e Ewan McGregor:

Devo, assolutissimamente devo segnalare questi due altri begli esempi di portatore sano di eyeliner, che sono apparsi nell'ultimo capitolo di Twilight, Breaking Dawn.

E cioè Lee Pace (Garrett):

E Joe Anderson (Alistair):

In Once Upon A Time, Captain Hook - Colin O'Donoghue non è l'unico a colpirci con lo sguardo...

Non scordiamoci mica di Sebastian Stan aka Cappellaio Matto!

E per concludere, un Michael Fassbender random che non fa mai male...

Questo piccolo excursus vi è piaciuto? Spero di sì!

Ovviamente per ulteriori suggerimenti, ci sono i commenti, chevelodicoaffare!

PS: Se vi siete convertite al guyliner, questo blog Tumblr è parecchio interessante: Men in Eyeliner.