Medito questo post da un po'; ho consultato anche il mio personale feedback casalingo, formato, per l'occasione, da ben due persone e il tema è stato votato all'unanimità.
Aggiungiamoci che esco da una settimana di esperienza diretta, il risultato è che devo farlo.
Di cosa parliamo quest'oggi? Delle Mamme Fangirl.
Così, ad una veloce riflessione, si può pensare che la fanmom sia una creatura di pura fantasia, come gli unicorni, invece esiste, eccome se esiste.
Come vi dicevo prima, ne ho esperienza diretta.
Mia madre, infatti, sotto sotto, è sempre stata una fangirl (insomma, io da qualcuno ne avrò pur preso, no?).
Ricordo che quando ero piccola e papà ci portava da qualche parte, l'autoradio della macchina sputava solo canzoni di Fiorella Mannoia (l'alternativa era Teneramente Licia e i Bee Hive), rigorosamente in musicassetta, of course.
Zucchero le è sempre piaciuto, ma è da un paio di mesi che è il suo argomento fisso: non parla d'altro, ha imparato ad usare Youtube e mette in loop le sue canzoni, va a cercarsi tutte le sue news su internet ed ha fin imparato ad usare Amazon per cercare i cd che le mancano, oggi mi ha pure scritto su Facebook che si è scordata di prendersi l'articolo sul suo concerto cubano di Vanity Fair e di mandarglielo non appena quel disgraziato di mio fratello torna a casa.
Se malauguratamente parte una sua canzone alla radio mentre siamo al supermercato/centro commerciale/negozio, io e mio fratello siamo colti da spasmi e iniziamo a scappare.
Una diapositiva esplicativa:
Questa, invece, è stata la mia reazione quando mi ha comunicato che vorrebbe iscriversi a Twitter (ha omesso di dire che c'è anche il suo beniamino, ma io conosco le mie polle e l'ho sgamata subito):
Di base amo le fanmom, ma quelle degli altri, la mia mi fa paura (per la serie, da che pulpito viene la predica).
Un soggetto abbastanza gettonato del fanmommismo è Massimo Ranieri, in effetti ci sta che sia un beniamino della mamma italica. Mascellone, vocione, quel tocco di savoir faire... Poi uno che canta Rose Rosseee per teeeeee. Eh, eh, eh.
Per le fanmom più giovincelle ecco che abbiamo Eros Ramazzotti, che scatena il movimento neuro-ormonale anche adesso che è un ragazzo di ieri e non più di oggi.
Un classicone è la fanmom di Battisti (e credo, che in fondo, tutte le nostre mamme lo siano).
Ma il soggetto di fanmommismo che mi ha colpito di più è stato Keanu Reeves, con tanto di citazioni a memoria di Matrix e commenti sul genere 'Madonna, ci farei troppo un pensierino...'.
A casa di questa fanmom, c'è una stanza 'in più', che viene giustificata al marito con un 'metti che viene Keanu a trovarci', anche se non la conosco, sto amando follemente questa donna.
Ma la fanmom che io venero è una mia carissima amica, tra l'altro la mamma della mia fonte di ispirazione De Camillis.
E' una di quelle toste: convention, red carpet, concerti (e non quelli delle sagre, il GODS OF METAL, gente, roba che io le farei l'altarino con i santini in un angolo a casa).
Cioè io da grande voglio fare la fanmom come lei, punto.
Ringrazio per i contributi esterni Piccola Watson, SomoSpock, FraIlSuoSoprannomeE'AncoraInReferendum, Cacca.
Per chiunque voglia condividere esperienze più o meno personali di fanmommismo, scrivetevi in mail (la trovate nel disclaimer) o via dm nella Pagina Facebook, vedi mai che ci scappa un secondo capitolo a riguardo!
Oddio non smetto di ridere, Fanmom, forse peggio delle effettive fangirl, all'isteria si aggiunge la vecchiaia e ti parlo di un'esperienza vissuta in prima persona, la mia vicina fangirla da ben 50 anni per i Rolling Stones, gridolini inclusi, potrebbe parlarti del suo settantenne Mick Jagger e della sua voglia di presentarsi nuda nel suo camerino almeno un paio di giorni senza fermarsi, lo ammetto, mi spaventa.
RispondiEliminaSì, in effetti ci sono certi esemplari di Fanmom che fanno davvero, ma davvero paura.
EliminaAltre fanno sorridere e tenerezza, sono sicura che anche fra qualche anno (mamma o meno) anch'io sarò esattamente come sono adesso. :-P