Il semi-hiatus del blog era piuttosto palese per aver saltato per parecchie settimane questa rubrica.
Visto che voglio iniziare il nuovo anno con maggior produttività e con uno spirito diverso (speriamo di mantenere questo proposito, non mi sono raccomandata altro), mettiamoci in carreggiata e ricominciamo!
Da dove ripartiamo? Da un giovanotto inglese di cui sentiremo parlare parecchio quest'anno.
Oggi la casa propone Gnocchi Britannici...in salsa Aracnide: Andrew Garfield.
Oh yes. Questa primavera uscirà The Amazing Spiderman 2 dunque ho pensato di scegliere lui.
In verità esce anche il secondo capitolo di un altro franchise Marvel, ma poi rischio che mi tiriate i pomodori marci addosso, dunque... :-P
Entrambi abbiamo 30 anni suonati (ha esattamente un mese e un giorno meno di me) ma ne dimostriamo poco più della metà.
Sarà per questo che l'hanno scritturato per interpretare Peter Parker?
Sì, ok, io l'ho catalogato come "Britannico" anche se, in effetti, è nato a Los Angeles, ma ormai l'opinione comune lo considera inglese (in fondo c'è cresciuto, ad Albione), dunque anche per me resta tale.
Garfield non è proprio uno gnocco, di quelli standard. E' un po' puccipù e diciamocelo, vien voglia di passargli una mano tra i capelli ma allo stesso tempo hai paura di non trovarla più, per quanti ne ha.
Andreino ha lavorato sia per la tv che per il teatro, oltre che per il cinema.
Caso mai vi fosse sfuggito, il nostro è apparso in due puntate di Doctor Who nel 2007, nella parte di Frank.
E nel 2012 l'abbiamo visto a teatro, a Broadway accanto a Philip Hoffman Seymour, con Morte di un Commesso Viaggiatore come Biff Loman.
E passiamo al cinema...
Personalmente, la prima volta che l'ho visto è stato in Parnassus, film che oltre al compianto Heath Ledger vede come suoi "sostituti" Colin Farrell, Jude Law e Johnny Depp.
Andreuccio ì un po' lo sfigato di turno, Anton, innamorato della bella Valentina che, ovviamente, non se lo fila manco per sbaglio (ora inizio a capire perché mi piace Garfield).
Un ruolo importante prima del suo vero e proprio boom è quello di Tommy in Non Lasciarmi. Dove gli tagliano la chioma leonina, per parte del film.
Ed ecco il ruolo della vita, che l'ha portato alla ribalta: Eduardo Saverin in The Social Network.
Alzi la mano chi non ha tifato per lui nel film, dai siate onesti, io Zuccoberg l'avrei preso a schiaffi dall'inizio alla fine (diciamoci la verità, poi, CHI di noi non vorrebbe prenderlo a testate ogni santo giorno?), nonostante venga interpretato da quell'altro puccipù di nome Jesse Eisenberg.
E poi, bè. La tutina più stretch dei comic movies... The Amazing Spiderman!
Ok, ok, lo ammetto, io sono una vecchiarda e sono una nostalgica di Tobey Maguire, però, ecco non è che ci dispiace il Garfield.
E poi diGiamolo, con la tutina ina ina ina ci fa la sua porcoragno figura!
E visto che uno non ci è bastato, ad aprile ci becchiamo il secondo!
Eh bè, che dire... Parla da solo!
Passiamo alle foto random, quelle che fanno sempre bene alla salute!
Bonus, perché io questi due assieme li amo troppo:
E anche per questo giovedì, Shin vi dice ciao!
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