Giovedì Gnocchi: Jared Leto

E' già da qualche settimana che salto vergognosamente questa rubrica e se non mi volete perdonare, ne avete tutte le ragioni del mondo.

Visto che sono una buona (?) osservatrice, ho notato che, ultimamente, questo signore provoca svenimenti vari a più livelli (riferimenti a fatti o persone reali sono puramente casuali), inoltre, questo fine settimana sarà nuovamente in Italia e quindi ho deciso di prendere la palla al balzo e parlare di questo Gnocco Vintage, che poi a guardarlo in faccia, tutto direste tranne che abbia più di quarant'anni.
Oggi dunque parliamo di Gnocchi Vintage Echelon, ovvero Jared Leto.

Dunque, se volete proseguire nella lettura, armatevi di sali e buon divertimento.

Oggi ci troviamo di fronte ad una personalità che è difficile da definire, ha una pagina di Wikipedia (e una di IMDb) che non finiscono mai.

Non si può definire un attore O un cantante, perché è entrambe le cose e a quanto mi risulta, ne viene fuori egregiamente per entrambe le cose.

Solitamente è anche conosciuto come l'uomo che ha bevuto l'elisir della giovinezza, anche se, a mio parere lui è il vero Benjamin Button, altrimenti non si spiega come strabip faccia a conservarsi in questo modo senza una piega, una macchia della vecchiaia sulle mani, un pelo bianco. 

Ma torniamo a noi e vediamo di scorrere MOLTO VELOCEMENTE sennò facciamo dopodomani e sicuramente molte di voi, per sabato, sono all'Auditorium Parco della Musica di Roma per vederlo sfilare per il red carpet di Dallas Buyers Club, e non voglio certo togliervi il piacere.

Partiamo da Faccia d'Angelo in Fight Club, dove, nonostante le improbabili sopracciglia platinate fa la sua porchissima figura accanto a Brad Pitt e, per quanto mi riguarda, fa sparire Edward Norton (ho un problema con quest'ultimo, non fateci caso).

Altro personaggio, altro film leggerino, ovvero Ragazze Interrotte, dove interpreta Toby.

Bè, insomma, in quella valle di lacrime, il personaggio di Winona Ryder (non mi ricordo come si chiama, non giudicatemi) almeno un raggio di sole l'aveva trovato. (Sì, sono inopportuna. No, non m'interessa)

Altro giro, altro film. Ovvero, Requiem for a Dream dove interpreta Harry Goldfarb, personaggio che gli ha fruttato svariate nominations.

Mentre è arrivato il turno del film che fece esplodere ovaie a varie latitudini (e continua tutt'ora).

Se vi dico Efestione, vi viene in mente qualcosa?

A causa di Alexander, è stata prodotta una quantità spropositata di fan fiction (Farrelleto *fischietta*)

Menzione a questo film, motivo per cui parteciperà al Festival del Cinema di Roma, in cui interpreta un transessuale, cosa che mi ha imbarazzata parecchio perché è più credibile lui coi tacchi, piuttosto che la sottoscritta.

Che dire, il suo lavoro lo prende molto seriamente, visto che per DBC ha perso parecchi chili, si è privato delle sopracciglia ed ha interpretato un personaggio non certo leggero e semplice.

Poi pensiamolo a Chapter 27, dove i chili, invece li ha presi.

Eccolo, quasi irriconoscibile.

Non solo attore, ricordiamolo, ma anche musicista (e regista, in verità).

Leader e cantante dell'apprezzatissima band 30 Seconds to Mars, in tour in Europa proprio in questi giorni.

Da come si evince dalle foto precedenti, Jared non è soltanto colui che ha venduto l'anima al diavolo per conservare l'eterna giovinezza, bensì è conosciuto anche come l'uomo dalle mille capigliature.

Ultimamente sfoggia uno shatush che fa invidia alle più accanite fashion victim.

And then, a puppy Jared appeared.

E poi, uso privato del mezzo pubblico, perché è più forte di me piazzare le mie crushes ovunque.

Sempre a proposito di RDJ e di Jared nei panni femminili e di come risulti molto più donna di me, in taluni casi...

Ok, basta, torniamo sulla retta via e piazziamo un po' di foto a random.

(Si ringrazia la cortese collaborazione della De Camillis per il reperimento iconografico).

Sono sicura che ci sarebbe una fila chilometrica di giovincelle
disposte ad aiutarti nella ricerca

Dunque, anche per questo giovedì, siamo arrivate al termine dell'ecatombe ovarica settimanale.

Perciò, Shin vi dice ciao!