Io stavo pensando di scrivere alla produzione della trasmissione per proporre il mio caso: Chrisevanite acutissima, secondo me lo prenderebbero in considerazione.
Questa gif è stata fatta da mio fratello, indovinate per chi. |
Voi magari vi sarete messi a ridere, io mi sto preoccupando.
Chi ha a che fare con me a stretto contatto, dicasi mio fratello, il gruppetto di mie amiche real life e un congruo numero di amiche sparse per il globo terracqueo sanno benissimo di cosa sto parlando, e ho il sospetto che anche coloro che hanno a che fare con le mie timeline di Facebook e Twitter senza una certa qual confidenza stiano iniziando a porsi delle domande a riguardo.
Però c'è da ammirarmi, su: so di avere un disturbo e lo ammetto candidamente e pubblicamente, ogni tanto penso che potrei propormi all'università per qualche oggetto di studio per tesi o pubblicazioni di settore.
"Quasi trentenne che regredisce allo stadio prepuberale, con strascichi di bimbominchiaggine acuta."
La palla = Chris Evans - Lindsi = La Sottoscritta |
I sintomi sono lampanti: monotematicità degli argomenti di discussione: non solo parlo continuamente di lui, quel che è peggio è che ho organizzato nei minimi dettagli il mio matrimonio (ho avuto un'ottima maestra, Clizia Gurrado), ho deciso il nome del nostro primogenito (maschio); ho le notifiche dei suoi tweet attivati sul telefono (quello è il minore dei problemi, visto che tweetta con la stessa frequenza con cui io dico cose intelligenti, ovvero mai); la prima cosa che faccio alla mattina è andare sulla sua tag su Tumblr e checkare il migliore dei Tumblog a lui dedicati (e dopo posso andare ad espletare le mie funzioni mattutine); nella barra dei preferiti di Chrome ho una serie di link che lo riguardano e che sono aggiornati su foto e/o news; eccetera, eccetera, eccetera.
La causa di tutto questo? Non me lo spiego, se non a causa mia, o meglio, di questo blog e di questo post: Giovedì Gnocchi: Chris Evans.
Guarda un film lì, guarda un film là, e nel giro di una manciata di mesi mi sono trovata rispedita indietro nel tempo, quando avevo dodici anni e piangevo lacrime di sangue ogni qual volta apparivano i Take That in televisione, anche per un passaggio di trenta secondi.
Io, ogni qual volta esce una nuova foto o un nuovo video |
In questi ultimi giorni ho raggiunto dei picchi mostruosamente spaventosi a causa di questo video:
View more videos at: http://nbcwashington.com.
(Se non visualizzate il video, andate qui: http://www.nbcwashington.com/video/#!/news/local/RAW-VIDEO--Chris-Evans-Shoots-in-Washington--D-C-/207369391 )E per colpa di queste ed altre foto del genere...
sorry? |
Ho dato il peggio di me, e mi domando come mai non c'è stato un unfollow di massa su Twitter, evidentemente mi segue gente compassionevole e che prova pena nei miei confronti, vi voglio bene, grazie.
Per sintetizzare lo stato d'animo in cui vers(av)o:
Special guest: mio fratello con la scopa in mano. |
Sono quasi tentata di autodenunciarmi, creando una pagina sorella all'Evidente Disagio Mentale delle Directioners: Evidente Disagio Mentale di una Evansetorer (o come diamine si scriva).
In parole povere, FATEMI CURARE, SALVATEMI, AIUTATEMI.
Alla prossima (sempre se, dopo questa confessione, abbiate ancora il coraggio di passare da qui).
Ps: Se passate da casa mia, citofonate e sono io che vi rispondo, sappiate che c'è la parola d'ordine per farvi aprire (Chris Evans è + complimento a scelta).
Mi ripeto: lo amo dal periodo de I fantastici 4.
RispondiEliminaPerò pensavo che lui non mi avrebbe mai notata, lì in mezzo al pubblico e, in preda a questa fase di insicurezza acuta, non sono mai cascata nella fase bimbominkia...
Sei stata a Milano per la promozione de I Fantastici 4???
EliminaMe ti invidia moltissimo!!!
Io vivo nella perenne fase dell'insicurezza acuta, però sono caduta lo stesso nella bimbominchiaggine, ahimé :(