Stavolta ho deciso di affrontare un argomento basilare per il fangirlismo: le Fan Fiction.
Ammetto di avere un po' timore nell'addentrarmi su questo territorio, in primis perché è una delle colonne portanti dell'essere fangirl, come già detto, in secundis è davvero poco che mi sono affacciata a questo mondo, quindi ho paura di mettere per iscritto una serie infinita di castronerie; detto ciò mi scuso anticipatamente se scriverò minchiate, quindi correzioni e precisazioni sono più che benvenute.
Cerchiamo di partire dall'inizio...
Che cos'è una Fan Fiction? Nel Glossario, ho cercato di sintetizzare il termine, che però, ha una sua bella storia alle spalle.
La sua nascita coincide con quella dei fandom, ma a quanto pare, si trovano racconti precedenti al fenomeno.
Insomma, le FF sono dei racconti brevi o anche più lunghi, ispirati a personaggi già esistenti di libri, film, telefilm, fumetti, anime, eccetera o, nel caso delle RPF (real person fiction) di attori, cantanti, insomma UIPS....
Sul web si trova davvero di tutto, ci sono numerosissimi siti web che le raccolgono, tra i più famosi mi vengono in mente quello internazionale, FanFiction.Net o quello italiano EFP.
C'è da dire che si scrive qualsiasi cosa SU qualsiasi cosa, non sempre con risultati decenti. Però c'è da dire anche che ci sono anche tanti piccoli capolavori.
Ripeto, personalmente io ne ho lette davvero poche, se si pensa alla miriade di storie che sono state scritte.
Ho avuto la fortuna, comunque, di non essere incappata in troppe schifezze, anzi, ne leggo di molto belle, sarà che ho i miei 'filtri' o che comunque preferisco leggere le solite autrici, così da evitare vere e proprie mostruosità imbarazzanti (e ce ne sono), sarà che tempo addietro leggevo il blog di Fastidious su Splinder, e sono rimasta talmente shockata dalle porcherie che circolano che ne ho avuto paura per un bel pezzo. Sarà brava a scegliere, chi sa dirlo! (No, il fatto che abbia fatto da giurata in un mini contest per una Sebastian!Sunday, quest'estate, non mi dà alcun titolo).
Personalmente, quelle che mi inquietano di più sono quelle che hanno per protagonisti gli attori e/o cantanti... Cioè, un conto è fantasticare su personaggi fittizi, un conto è farlo (pubblicamente) su gente esiste davvero, no, perché scadere nel ridicolo ci vuole un attimo; e avrei pure esempi da fare, ma evito, non si sa mai di scatenare risse virtuali, e non ho voglia di starci dietro.
Io pure mi faccio certe fanfiction a bollino rosso in testa con che so io, Chris Evans, però me le tengo per me, non voglio shockare l'umanità intera :-P
A proposito di bravura o meno, alcune fanwriter hanno avuto la botta di bip di arrivare fino alle case editrici ed essere pubblicate, l'esempio più clamoroso è EL James con la sua trilogia di Sfumature (non sto qui a fare recensioni perché non ho letto i libri, né tantomeno ho intenzione di farlo), che si è ispirata alla saga di Twilight.
Proprio per questo motivo, alcuni autori hanno espressamente vietato di scrivere sui propri personaggi, sicuramente ce la vogliono far passare come una cosa spirituale, ma a conti fatti, pensate a quanti soldi s'è fatta la James sul groppone della Meyer, e vi viene spontaneo pensare a quali sono le reali motivazioni dei 'censori'. Lei stessa, infatti, ha dovuto cambiare i nomi dei personaggi una volta avuto il via libera per la stampa (qui ci sono anche le varie problematiche di copyright, che però lasciamo tranquillamente ai giuristi ed esperti del settore).
Non c'è una sola tipologia di Fic, ovviamente. Può variare per lunghezza, genere, categoria.
Per quanto riguarda la lunghezza ci sono le Long, che superano un tot di parole e che vengono suddivise in capitoli.
Poi ci sono le One Shot, che sono racconti che hanno più di 500 parole ma che si concludono con un solo capitolo.
Abbiamo anche le Drabble, mini racconti di massimo 100 parole e le Flashfic che ne hanno tra le 100 e le 500.
Passiamo alle categorie.
Canon, parola a me sconosciuta, perché il 90% delle volte shippo coppie che esistono solo nella mia testa (Headcanon), quindi esco dal seminato; per farla breve è quel termina che indica storie/coppie che si attengono alla fonte originale. L'Headcanon/Fanon va da sé che è fantasia nella fantasia.
OOC (Out Of Character) è quando si tratteggiano i personaggi in maniera diversa dall'originale, soprattutto a livello psicologico/comportamentale.
AU (Alternative Universe) è quando si ambientano le fic in ambienti che si staccano dalla storia originale, io per esempio, ho una quasi malattia per le FF ambientate nell'epoca vittoriana, e anche quando i personaggi diventano teacher! e student!.
Poi c'è il What if, che è il 'come sarebbe stato se...' insomma, uno Sliding Doors della fic.
Infine, il Crossover, altra tipologia che non mi dispiace, quando cioè, si incrociano due fandom diversi. La mia fic Crossover preferita in assoluto è E=mcSebastian dove si incrociano Glee e The Big Bang Theory.
Si può anche scegliere di leggere una FF in base alla sessualità della coppia protagonista (quando ce n'è una, ovviamente), Het (etero), Slash (gay), FemSlash (Lesbo). Io manco ve lo dico, leggo principalmente Slash. (Per gli haters, la porta è in fondo a destra).
Poi ci sono i generi, che sono davvero tanti, ma parliamo velocemente dei tre che hanno maggiore seguito.
Il Fluff, che ha trama pucciosa e/o divertente.
L'Angst ha trame con tanti feelings, o meglio, per parlare come i comuni mortali, sono quelle 'drammatiche', dove c'è tensione e spesso ci scappa la lacrima.
Lo Smut, le fic che hanno scene di sesso, esplicito per lo più. Quelle, insomma, che se scritte bene, ti costringono a spegnere i riscaldamenti in pieno inverno quando fuori ci sono -15°.
Dai generi spesso e volentieri derivano i ratings, la 'censura' in base ai contenuti. Ogni portale ha le sue sigle: si va coi colori (dal verde al rosso), alle lettere (da G per tutti a R per adulti, oppure da K - Kid - a M - Mature).
Altra termine importante è Prompt: una parola, un gif/photo set, una frase, insomma, qualsiasi cosa che ispira la Fan Fiction e su cui si poggia la sua trama.
Dopo questo capitolo di FanFictionPedia, cerchiamo di capire perché si leggono.
Come avevo già accennato in un mio post sugli Hiatus dei telefilm, spesso le FF si leggono durante i periodi di pausa dei telefilm, o magari dopo la conclusione di una saga o tra un libro e l'altro di questa, insomma, in determinati periodi 'morti'. Perché ci mancano i nostri personaggi preferiti e quindi questo è un buon modo per sentirne meno l''assenza'.
Per lo più, però, si leggono perché fa parte proprio del genoma della fangirl: perché siamo talmente ossessionate coi nostri pg preferiti che li vogliamo leggere in tutte le salse, epoche, incroci, e combinazioni. Specie quando si parla delle nostre OTP, a maggior ragione se non sono canon e non resta che leggere quello che passa per la testa ai fan.
Diventa, insomma, il collante del fandom, perché se ne discute, ci si confronta, si recensisce, si scambiano opinioni, si suggeriscono prompt, ahimè spesso si litiga e ci si prende per i capelli; ma su questo, purtroppo, ci possiamo fare ben poco, la mamma dei cretini è sempre incinta, e capitano pure queste cose (un giorno affronterò il tema delle shipwars, giusto perché sto andando a cercarmi l'insulto gratuito).
Finisci poi a ridurti così quando una fic ti appassiona e non riesci a staccarti dal pc (anche perché poi è inevitabile che vai a scartabellare nell'archivio dell'autore o quando inizi ad interessarti ad una ship, partono le ricerche delle millemila (o peggio, poche) ff che ne parlano:
Oltre a chi legge, c'è anche chi scrive.
Le motivazioni per chi scrive, penso, siano un po' le stesse di chi legge, con l'aggiunta di una buona dose di fantasia, e per alcuni, anche di una gran bella faccia tosta. Sono fermamente convinta che non basti avere le idee in testa per scrivere, ma anche la conoscenza base della grammatica della lingua in cui si va a farlo e soprattutto essere in grado di metterle giù, queste idee, che anche se mangi pane e Devoto-Oli a colazione, non è detto che tu sia bravo.
Passiamo ad altro. Cosa leggo io? Principalmente Seblaine.
Chi leggo io? Quello zucchero di IrishMarti, che è una disgraziatona perché i pianti che mi fa fare lei, nessuno. E poi ha scritto quel capolavoro delle Daddies!Seblaine che che che, non lo so.
©Ilarina |
Ma leggo anche altre autrici, tipo Medea00, Somochu, AyrinL, Ginny_Potter, Carli90 e insomma, quello che poi mi ispira. Ogni tanto mi viene anche l'ispirazione e vado a cercare qualcosa (spesso qualche Smut, perché sono una zozzona) in inglese.
Amo anche leggere le Mad Hook (Jefferson Cappellaio + Captain Hook) e qualcosa mi dice che quanto prima mi addentrerò nel mondo Stony (Steve Rogers + Tony Stark).
In più ho dato una mano a Putoffia a betare una sua Fic.
Finito il mio sproloquio, quasi quasi vado a (ri)vedermi The Avengers, aspettando gli Oscar di questa notte!
Primo: Fanfiction=il mio pane quotidiano.
RispondiEliminaSecondo: Le RPF inquietano parecchio anche a me (anche se ammetto che ho fatto una capatina veloce nella categoria ONE DIRECTION, e me ne pento tanto tanto tanto, e me ne vergogno ancora di più e non so perchè l'ho scritto, e non ho letto niente e giuro che io non li ascolto-ma-so-tanto-carucci).
Terzo: Leggere het è una perdita di tempo, perchè farlo, seriamente?!
Quarto: le fanfiction mi hanno salvato dalla mia crisi di stinenza di Dave da Glee... ne sto lentamente guarendo ora, con mio grande rammarico (accettare la realtà, che ormai è andato, è dura).
Quinto: le prime fanfiction che ho letto erano del fandom di Harry Potter... e ne ho pure scritta una, lasciata incompiuta dopo circa 40 capitoli... sono una brutta persona...
Complimenti per il coraggio!!! Io ho sempre paura ad spingermi a leggere proprio quelle FF! :D
EliminaPer la Kurtofsky (e Seblaine) UGLY SOBBING, meno male davvero che ci sono le fan fictions a compensare la mancanza.
Nooo ma come dopo 40 capitoli???